La side bet per qualsiasi cosa
Il proliferare delle side bet influenza anche i nostri giocatori di poker professionisti.
Il poker sportivo in Italia è agli inizi se confrontato con il movimento del settore in America, ed è ovvio che quasi tutto quello che diventa di moda viene importato nel nostro paese, compresi i linguaggi, le espressioni e modelli culturali.
Una delle pratiche più in voga dei giocatori di poker professionisti americani è quella della side bet, ossia scommettere più o meno su ogni cosa, all'arrivo in orario di un aereo particolare oppure sul piazzamento finale di un giocatore a un torneo speciale come le WSOP. Tra le più stravaganti scommesse ha visto protagonisti i super campioni di poker Tom Dwan e Phil Ivey (probabilmente i giocatori più forti al mondo in questo momento), durante l'ultima serie di High Stakes Poker, Dwan ha sfidato Ivey per la "modica" somma di un milione di euro (beati loro) a diventare vegetariano per un anno intero, questi sono stati i termini della scommessa, la sfida è stata accettata. Scommessa persa e saldata per il milione scommesso appena dopo tre settimane da parte di Ivey!
Uno dei modi per tenere viva una cittadina come Saint Vincent oltre al poker live, il diversivo sono le side bet.
Nell'evento Poker Grand Prix di giugno, c'è stato un vero proliferare del fenomeno: lo scommettiamo che.... su quasi qualsiasi cosa, oltre scommesse inenarrabili. Insomma tra una scommessa e l'altra, ecco spuntare il colpo di geniale: una scommessa di poker (questa volta) senza precedenti negli eventi live in Italia.
La sera prima del Main Event, dove il complice è sicuramente l'alcool del Vagabond, Tobias Huber scommette in modo molto segreto con Alessio Speranza di essere in grado di vincere, senza mai guardare le proprie carte, per 8 mani di gioco sulle prime 10 nel torneo in programma del giorno seguente. La scommessa viene quotata 1:2.
Tobia Huber comincia la scommessa senza problemi particolari, riuscendo a vincere il primo piatto. Poi, alla seconda mano, arrivano i primi problemi seri. Tobias, apre con un rilancio, trovando il call del fratello maggiore degli Speranza, che che è all'oscuro della scommessa. Al flop: A-4-2 di fiori. Tobias continua il suo gioco con una continuation bet, ma il fratello Speranza (pro di GD Team) si rende conto che l'avversario non ha "spillato" le sue carte (gioca senza vederle come sono d'altronde i termine della side bet) e quindi rilancia, ricevendo il call di Tobias. Al turn tutte e due i contendenti fanno check. Al river Tobias punta ancora, Speranza chiama e il "tedesco" gira A-5 di quadri ed è vincente!!!!
Tobias continua la sua scommessa vincendo ben 7 piatti, quasi di seguito, a questo punto ne manca solo uno per vincere l'originale sfida contro Alessandro Speranza. Siamo all'epilogo. Rilancio di Tobias, tribet di Gianluca Speranza, raise ulteriore di Tobias e call di Gianluca. Al flop scende A-(cuori)9-2 (picche). Continua l'azione dei giocatori e si arriva all-in al turn. La soddisfazione di vincere questa curiosa side bet da parte di Huber svanisce a causa di un tris di 9 realizzato da Gianluca: Tobias Huber perde la scommessa, inoltre compromette in modo serio la sua presenza nel torneo avendo decimato con l'ultima mano il suo stack.
Neppure il tempo di raccontare la scommessa che Tobias pronuncia l'ennesimo "rilancio": ma stavolta le carte le ha viste!!!!











