Per diventare un forte giocatore di poker o addirittura un professionista conosciuto da tutto il mondo, occorre seguire delle regole ben precise.
Per prima cosa, il poker nelle sue varianti come il Texas Hold'em o l'Omaha, il Cash Game (con soldi veri), deve darci l'adrenalina, la voglia di giocare una vera propria passione, che deve spingerci e dare la forza di soffrire, imparare, essere umili e non sentirci mai infallibili, lavorare duramente, imparando sempre dai propri errori.
Fermo restando che non esiste l'infallibilità nel poker, sia giocato nelle poker room e casino online che dal vivo, e lo svarione resta dietro l'angolo. Bisogna fare autocritica, studiare il perché degli errori commessi. All'infinito, di continuo, lo stesso ogni che siamo eliminati da un torneo di Texas Hold'em, ragioniamo sulle mosse fatte. Sicuramente la volta successiva non faremo gli stessi errori. Mai partire prevenuti. E' nel lungo periodo che si valuta la forza di un giocatore. Nel breve ci sta, la mano negativa; ma quando dopo una serie di tornei e per mesi e mesi non arrivano risultati apprezzabili, allora non è cattiva sorte.
Suggerimenti per giocatori inesperti.
Per prima cosa partiamo dai soldi. Il primo versamento, effettuato in casino online che ha una poker room, o una prima iscrizione a un torneo dal vivo, deve essere considerato una somma persa. E soprattutto una somma che non pesi troppo sulle proprie tasche, ovviamente. Mettersi nell'ottica di dire: "Ok, è un investimento da dimenticare". Con questo atteggiamento si allenta la pressione su se stessi. In compenso se li si recupera, quei soldi, o addirittura si va in attivo, tanto meglio.
E' preferibile partire da tornei con costi d'iscrizione ridotti: uno, due, magari cinque euro. Così nel giro di un mese si può già tracciare un bilancio valido. La fortuna quanto conta.
La fortuna o sfortuna, conta meno di quanto si pensi. Se uno ci pensa troppo a questo aspetto, finisce per perdere di vista il resto; di conseguenza ci si demoralizza e si perde. Occorre mantenere la calma oltre che una giusta tensione e concentrazione. Le statistiche parlano chiaro come i risultati dei giocatori più forti, che alla lunga emergono nelle varie competizioni mondiali, certo la bellezza del poker è sempre la casualità del risultato, lo dimostrano i vincitori a volte sconosciuti di eventi con in palio milioni di dollari, non a caso proprio nelle WSOP (un campionato del mondo di poker), a volte un giocatore, che si è qualificato online tramite poker room e casino online, ha ottenuto risultati straordinari. Fatte queste premesse, rispondiamo ad alcune domande che spesso ci poniamo, il Texas Hold'em è un gioco apparentemente semplice ma in realtà nasconde un infinito universo di possibilità. Tra il poker online e dal vivo, c'è differenza?
Giocare una partita di Texas Holdem è sempre un'emozione. Un'emozione che, però, può cambiare radicalmente a seconda del contesto nella quale la viviamo. Il gioco dal vivo (live) prevede che ci si trovi in una sala da poker, in compagnia di altre persone animate dalla nostra stessa passione. Siamo seduti l'uno di fronte all'altro e in mezzo c'è un tavolo verde. In questa situazione diventa fondamentale anche l'atteggiamento che assumiamo e lo studio dei segnali e della psicologia, i cosiddetti "tell" dei nostri sfidanti.
Nel poker online, invece, davanti a noi c'è solo un monitor del PC: oltre alle carte, ciò che più ci deve interessare è essenzialmente la gestione delle fiches. La successione delle mani online, inoltre è molto più veloce di quella che si può realizzare dal vivo e anche i tempi che vengono lasciati al giocatore per decidere la propria strategia sono nettamente inferiori. Scegliere all'inizio tornei Freeroll, cosa sono?
Sono speciali tornei, dove il denaro non occorre, quindi non viene pagata nessuna iscrizione. In alcuni casi, la vincita o un piazzamento importante in torneo di Texas Hold'em Freeroll permette la partecipazione ad altri tornei maggiori o eventi, anche a pagamento. In altri, invece, viene offerto un bonus economico, di solito in denaro virtuale, valido esclusivamente per accedere ad altri tornei della poker room online. Questi tornei Freeroll, sono molto adatti ai giocatori meno esperti, il rischio di perdere denaro è nullo, proprio per questo si può utilizzare questa opportunità per migliorare il nostro gioco, apprendere tutto quello che occorre per non incappare in errori grossolani che poi fanno la differenza, tra il vincere e il perdere, confrontarci con giocatori di tutto il mondo e studiare il loro modo di affrontare il torneo o i tornei. Una fase interlocutoria per chi vuole veramente crescere nel poker, e diventare un forte giocatore. Quale tipo di torneo scegliere all'inizio?
I tornei di Texas Holdem si dividono sostanzialmente in due tipi: quelli che prevedono un tetto massimo per il numero di fiches che è possibile puntare in una mano (limit) e quelli che non lo prevedono (no-limit). Queste due varianti prendono il nome, rispettivamente di "limit" e "no-limit". Per chi si avvicina al gioco dell'Hold'em, la scelta di partecipare a un torneo limit può essere la migliore. Il fatto di non poter puntare subito tutte le fiches, infatti obbliga a una maggiore gestione delle carte e soprattutto, impedisce di compromettere il torneo in un'unica mano sbagliata. Il contrario è rappresentato dal non poter far valere la propria forza nel puntare tutto "l'all-in". Una strategia che, in tanti casi e non solo dal punto di vista psicologico, spesso fa la differenza!
Attenzione al numero dei partecipanti al torneo. All'inizio è opportuno scontrarsi contro un numero minore di giocatori per poter acquisire informazioni, con calma e studiare le varie tecniche e strategie di gioco al tavolo. Non perdere mai la realtà, non andare in "Tilt".
Come capita ed è capitato a tutti prima o poi di "andare in Tilt". Il poker online nelle sue varianti è un gioco che richiede, oltre alla passione, anche un'importante serie di doti.
La pazienza: sapere quando giocare una mano e soprattutto, saper passare tutte le volte che è necessario, non è un impresa facile. L'attenzione: sia che si giochi dal vivo o in una poker room online, dobbiamo fare sempre attenzione a ogni minimo particolare per cercare si intuire la strategia dei nostri antagonisti.
La velocità di pensiero: riuscire a destreggiarsi fra probabilità e possibilità nei tempi limitati imposti dal dealer (mazziere) o dal casino online (poker room), richiede allenamento e prontezza di risposte.
Tutte queste doti di abilità, però, possono essere messe alla prova duramente quando stiamo partecipando a un torneo di poker. Una mano sbagliata o sfortunata o più semplicemente la stanchezza (ci sono tornei che durano ore e giorni) che può farsi sentire, sono tutti elementi che ci possono portare a fare delle scelte poco appropriate e quindi azzardate o semplicemente a non valutare più correttamente la nostra situazione. In questi casi, rischiamo di fare degli errori banali ma gravi e quindi di regalare la mano e le nostre fiches agli avversari.
Il "tilt" è proprio questo: non riuscire più a giocare correttamente in modo adeguato alle nostre capacità. Tutti prima o poi, rischiamo di andare in tilt (come dicono gli esperti in TV "gli è scesa la catena") ma per evitare che accada esiste un solo, semplice, accorgimento: prendiamoci un po' di riposo quando sentiamo che la stanchezza diventa eccessiva o quando capiamo che stiamo giocando non al meglio, confidando solo sulla buona sorte. Altre informazioni. |
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