Nel gioco online la Tassa della Fortuna

Fra le molte misure recenti dal Governo in Italia, era prevista effettivamente inserita una tassa in percentuale del 6 per cento sulle vincite in denaro, immediatamente ridefinita dei media la "Tassa sulla Fortuna". Questa tassa avrebbe dovuto essere applicata alle vincite superiore ai 500€, ma solo per le slot machine (gli apparecchi da intrattenimento con i video giochi).

Quindi non si parla di poker. In ogni caso, la tassa, è stata momentaneamente sospesa poiché le aziende concessionarie ha fatto ricorso davanti al Tribunale Amministrativo (Tar) del Lazio, facendo evidenziare che, per il modo in cui funzionano gli apparecchi, non è possibile applicare la tassa del 6%.

Quindi, tutto è rinviato alla decisione che prenderà il Tar e, verosimilmente ad un rimando dell'entrata in vigore di questo prelievo fiscale: il nostri governanti avevano stimato che questa misura avrebbe garantito alle casse del Governo italiano circa 150 milioni di euro; quindi pensate che infine il nostro amato Governo vi rinunci?

Ed è anche facile ipotizzare che dal resto del mondo dei giochi, tutti i giochi, quindi compreso anche il Poker Texas Hold'em, nell'attuale situazione di crisi, sempre il nostro amato Governo, in qualche modo provi a incassare ulteriore denaro.

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