La differenza tra il poker online e il poker dal vivo.

 La diversità di giocare nei tornei live e quelli offerti dai casino online e poker room in internet.

 La prima diversità sostanziale è la velocità del gioco, in un torneo di poker online il dealer virtuale può distribuire fino a 70 mani di texas holdem praticamente il doppio del dealer reale nello stesso tempo di gioco, 1 ora esatta, molto diverse le strategie tra i due tipi di tornei poker online, vediamo se in questo articolo riusciamo a spiegare perlomeno le sostanziali differenze.

 Se trattiamo i tornei online e i tornei live di poker sportivo, la prima diversità che salta immediatamente in mente come abbiamo detto sopra è la velocità di esecuzione per ogni livello di blind. Confrontiamo i due modi di giocare 2 tornei che ha lo stesso buy-in di 250+25 euro, che abbia la stessa struttura dei blind ma con livelli di diversa durata, in questo modo sia il torneo online che quello live le mani distribuite dal dealer siano le stesse per numero di distribuzione per ogni livello di blind.

 Vediamo se riusciamo a spiegare al meglio il confronto: come abbiamo detto (inutile ripetere, il numero delle mani che si possono distribuire negli online e nel live da un dealer ritenuto di media bravura), dobbiamo equiparare il numero delle mani giocate, quindi se il livello nel torneo online avrà livelli di 30 minuti, il torneo giocato dal vivo deve avere un livello di un'ora. Non consideriamo i livelli degli stack o dei blind di inizio torneo, è sufficiente che il torneo monitorato sia deep stack ad alta giocabilità. Fino adesso abbiamo parlato le differenze più evidenti tra le due specialità del poker sportivo e del texas holdem.

 La pazienza: quando si gioca online, il gioco è sviluppato davanti a un PC, con persone come amici e parenti intorno a voi a commentare  oppure solo a guardare (comunque molto vicine a voi), oppure radio e TV accese, insomma una vita quotidiana intorno, se siete ben organizzati anche se giocate più di un torneo online per volta, potete alzarvi e sfruttare al massimo i tempi morti del tavolo verde virtuale, nei tornei dal vivo questo non è possibile e alzarsi dal tavolo e più complicato, al massimo si può ascoltare della musica in cuffia (riuscendo comunque a sentire cosa di dice la tavolo verde, per carpire il massimo delle informazioni dai giocatori vostri avversari).

 Dopo che diverse ore di gioco, l'attesa diventa spesso stanca e il nervosismo potrebbe aumentare come l'impazienza, in modo più snervante se non si vedono delle carte buone da giocare, questo se non siete dei professionisti (sono molto allenati e si controllano al massimo), questa impazienza vi potrebbe portare a giocare mani marginali, magari anche fuori posizione, che in altri momenti non avreste mai giocato nel torneo online.

 Altro aspetto totalmente diverso è la visibilità, nei tornei giocati dal vivo, siete bene presenti e visibili da tutti in modo particolare dai vostri avversari, sempre dal vivo verrete ricordati meglio se avete vinto un bluff o giocato una mano particolare, si per bravura che per il contrario, insomma siete più studiabile dagli avversari, il vostro modo di giocare deve far coppia con il vostre movenze al tavolo, spesso il linguaggio del corpo è più vero del linguaggio tradizionale. Di sicuro è più facile ricordare un viso che un nickname, spesso specilamente quei giocatori che giocano in più tavoli online, sono distratti o guardano altrove dopo aver passati una mano, altro aspetto, nel gioco dal vivo, è più difficile cambiare tavolo, non è cosi repentino come nelle poker room online, quindi torniamo all'inizio, si ricordano meglio i giocatori dal vivo che nel gioco online in internet.

 Aspetto fondamentale nel gioco live è la socializzazione con gli altri competitor al tavolo del poker, se riuscite a essere simpatico di sicuro ne otterrete un grosso beneficio poi al tavolo verde, avrete di sicuro più rispetto, specialmente se fate un bluff, pagando anche con sorriso in caso di perdita, inoltre (magari per gli esperti), fare delle alleanze virtuali al tavolo (messaggi verbali, che occorrono per manipolare in qualche modo l'avversario), parlare al tavolo fra una partita e l'altra per socializzare e carpire informazioni, che poi diventano fondamentali per leggere l'avversario (i giocatori professionisti partecipano a veri corsi per riuscire a capitalizzare al massimo tutte le informazioni ricevute dal giocatore, sia informazioni verbali che del linguaggio del corpo).

 Il linguaggio del corpo, significa vedere fisicamente i tuoi compagni di poker, studiarli, vedere come sono abbigliati, se giocano con i gettoni e come, la posizione della loro seduta, insomma una vera banca dati d'informazioni che poi faranno la differenza per vincere o perdere una mano e infine il torneo di poker, è chiaro che nel gioco online possiamo vedere e annotare molto meno informazioni, quello che vediamo sul nostro PC è il tempo di risposta del giocatore e la somma scommessa (anche questo va studiato a fondo).

 I tornei dal vivo di poker offrono sicuramente un'esperienza migliore rispetto agli online, anche perché si ha più tempo per studiare gli avversari e riflettere sulle mani giocate, inoltre si ha la possibilità di commentare la mano giocata con altre persone, fase importante a volte per colmare qualche lacuna di stile o gioco.

 Con queste qualità spesso i giocatori live professionisti riescono a leggere perfettamente la mano, attribuendo un grosso valore aggiunto per la decisione di un Raise o un  Fold, anche per questo il poker sportivo, viene considerato un gioco di abilità e non solo di fortuna, non per nulla ognuno di noi si sente più bravo degli altri, tralasciando il fatto che quando si perde siamo sfortunati e quando si vince fortunati.

Il poker online offerto dalle poker room e casino online.

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