Giocatori italiani bocciati alle wsop 2025

Dario Alioto: Torneo da dimenticare per il porta-bandiera del team Sisal. Fa un itm da pochi soldi a fine giugno a that'all, folks, come recitano i titoli di coda dei cartoni animati della Warner Bros. Del suo mese alle WSOP ricorderemo soprattutto l'inseparabile I-Pad, che comprato qui in Nevada finisce per costargli come una colazione al bar se rapportato a quanto speso in Buy-in alle casse del casinò Rio. Visti i prezzi non proprio popolari del nuovo aggeggio di Steve Jobs, avremmo anche detto tutto. Voto 4.

Max Pescatori: Sulla stessa linea di Alioto, solo che a quanto ci risulta il giocatore milanese di GD punta sull'I-Phone 4 invece che sull'I-Pad. Il Pirata allora, da uomo esperto qual'è, capito l'andamento prova a rimediare scegliendo le motrici giuste a cui aggrapparsi per salvare l'anno non proprio "esaltante": e così lo vediamo spesso star lì a tifare Candio o Rilandi che si combattono la strada ai final table dei loro tornei. Visto come sta andando Candio, non è detto che non ci riesca, il Pirata, a salvare il suo anno. Voto 4,5

Luca Pagano: Come di consueto, Luca arriva a Las Vegas con la voglia di chi negli Usa c'è solo per fare delle buone vacanze. Tre tornei Wsop in tutto, più turismo, tanti sorrisi  e aria rilassata al tavolo verde anche se poi ci rimane male e molto, quando lo scoppiano nel torneo in cui nonostante tutto andava forte, fugge sempre. Voto 5

Dario Minieri: Tra i braccialetti che portano i colori italiani è quello che fa meno peggio. Quattro in the money (a soldi) e un tavolo finale non sarebbero male se, fonte "Supernova" stesso, "non avessimo lo stesso chiuso in rosso". Peccato abbia perso il treno giusto nel 25mila dollari six handed dove era partito molto forte ma un gutshot fortunoso chiusogli in faccia da Kassela lo ha battuto senza demeriti particolari. Voto 5,5

Alessio Isaia: Pazzo, Forte, sregolato. simpatico, lunatico e eclettico. Scegliete voi l'aggettivo giusto. Anonimo, ecco, non di certo. Quando sfiora il tavolo finale nel championship di omaha (ma occorreva proprio giocare tutto contro il re-pot di Lacay con una mano dominata come K-K-x-x? Un voto in meno per la scelta), centra barche con le moto d'acqua al Lake Mead e per risolvere la situazione le compra e le rivende con facilità con cui un agente di borsa tratterebbe dei titoli azionari. Voto 6.

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