Parole del Poker

Tutte le parole del poker sportivo e partecipare ai tornei online di texas holdem, questi tornei nei casino online sono molto importanti, per diventare dei veri professionisti del poker, questi tornei sono importanti, oltre per vincere nei tornei online, ma principalmente per qualificarsi ai tornei dal vivo di tutto il mondo e giocare contro i giocatori più famosi del poker sportivo. Altra cosa importante e che questi tornei di poker sportivo, sono ben seguiti dalle tv come Italia 1(con l'esperto Luca Pagano uno dei giocatori più famosi sia in Italia che in tutto il mondo, piazzandosi sesto all'ultimo torneo mondiale di Texas Hold'em.

Questa pagina vi suggerisce tutte le parole più importanti del poker sportivo sia online nei casino su internet che dal vivo con tornei mondiali e partite cash, oltre le migliori poker room del poker sportivo online.

All-in: Mettere in gioco tutte le proprie chip. E' l'unico limite di puntata in un "No Limit" game.

Backdoor: Dopo il flop, mancano due carte per chiudere un progetto di scala o di colore. Quindi se vi escono due carte utili al turn e al river chiuso rispettivamente una "backdoor straight" o un "backdoor flush".

Blank: Viene definita così una carta ritenuta inutile o ininfluente alla mano.

Blind: Il buio.

Board: Sono le carte in tavola, comini a tutti i giocatori.

Button: Bottone(che indica il dealer o mazziere) "L'uomo del bottone" è chi deve distribuire le carte (mazziere), cioè l'ultimo che deve parlare e dare azione, questo prima delllo small e big blind.

Call: Vedere una puntata.

Check: Parola o chip, ossia non scommettere ma tenere le carte. Naturalmente si può vedere (call) o rilanciare(raise) la puntata di un giocatore successivi  dopo aver fatto "check".

Check-Raise: La parola ha il significato di un rilancio sulla puntata del giocatore avversario dopo un check. Un Check-Raise di solito assume il significato di un punto forte oppure la ricerca di una carta gratis(vedi "free card") per chiudere il progetto di punteggio.

Community cards: Le carte sul tavolo verde, comuni a tutti i giocatori.

Connectors: Due carte consecutive. Se si parte J e 10 si hanno due "connectors". Se sono di colore, si parla di "suited connectors".

Cut-Off: Giocatore seduto alla destra del dealer button nel tavolo lungo a 10 posti(full ring).

Dealer: Il Mazziere. Nei tornei, nei casinò, nelle sale da gioco e nelle poker room, ai tavoli ci sono dei dealer professionisti che dispensano le carte ai giocatori. Nelle partite giocate in casa solitamente le carte sono distribuite dal giocatore che ha il bottone e quindi è di turno.

Early position: Le prime tre posizioni dopo il grande buio in in tavolo full ring.

Flop: Il turno di gioco in cui si girano sul tavolo 3 carte comuni a tutti i giocatori.

Fold: Andare via, lasciare una mano.

Free Card: E' sostanzialmente una tecnica di gioco che consente di vedere una carta gratis. Per esempio, immaginate che dopo il flop il vostro avversario faccia check e che voi e che voi facciate bet con un progetto di scala o di colore. Il vostro avversario chiama, ma fa check di nuovo al turn; ora, se avete chiuso il punto farete il vostro bet. altrimenti con un check vedrete gratis la quinta carta.

Hand: Mano, ovvero le carte in possesso del giocatore. In una partita di Texas Holdem ad es., sono le 5 carte che formano la miglior combinazione tra le due che si hanno in mano(poker cards) e le cinque carte comuni.

Heads-up: Una partita "testa a testa" o la sfida tra i due ultimi giocatori rimasti in gara in un torneo di poker.

Late position: Le due posizioni prima del bottone (dealer) in un tavolo full ring.

Limp: Di solito è denominato limper il giocatore il quale entra in gioco senza un rilancio pre-flop.

Loose: Si dice di un giocatore che non ha pazienza di aspettare le mani migliori, che va quindi a vedere troppi flop.

Middle position: Le posizioni 4, 5 e 6 dopo il grande buio in un tavolo full ring.

Nuts: La miglior mano realizzabile. Se possedete un Asso e un Jack dello stesse segno, a cuori(suited) e sul board ci sono 3,7,e 10 a (cuori), K (fiori) e 9 (quadri), certamente si può chiamare qualsiasi puntata dei giocatori avversari perchè nessuno potrà sconfiggere il vostro "flush nuts)"!

On board: Le carte sul tavolo, quelle comuni a tutti i giocatori.

Position: Posizione, ossia il turno a cui deve parlare un giocatore al tavolo di poker. Di certo parlare dopo gli altri giocatori da un sicuro vantaggio, si possono ricare informazioni importanti, che possiamo tra sfruttare per capire bene il gioco degli avversari (vedi tell). In senso lato, il vantaggio di posizione da la possibilità di giocare in maniera più aperta, ossia anche con carte medie ove gli avversari non abbiano mostrato particolare forza o aggressività.

Raise: Rilanciare.

Reraise: Rilanciare sul rilancio di un avversario, contro-rilanciare.

River: Quinta carta sul tavolo.

Short stacked: Avere poche chip.

Showdown: E' il momento della mano in cui si scoprono le pocket cards per vedere chi ha vinto: generalmente lo showdown ha luogo dopo le puntate del river o quando tutti i giocatori coinvolti sono in "all-in".

Slow-play: E' un modo molto pericoloso di giocare due pocket cards molto forti(tipo AA). Consiste nel puntare senza forzare gli avversari a uscire dal piatto, sperando che essi incrementano il loro punto senza battervi e che quindi continuino a "regalarvi" chip.

Small blind: Piccolo buio o buio.

Stack: Le chip che un giocatore di poker a dvanti a se.

Steal: Rubare. Nel modo di parlare pokeristico prende il significato di acquisire un piatto (spesso contiene solo dai bui) facendo un bluff con un rilancio molto o puntata molto alta.

Tight player: Una definizione per il tipo di giocatore molto solido, quindi chiuso, che gioca solo con le carte migliori.

Turn: Quarta carta.

Underdog: Sfavorito. Giocatore che parte pre-flop con pochet cards peggiori delle vostre, oppure che al flop e/o al turn ha un punto inferiore al vostro.

Underpair: Il contrario di "overpair", ossia una pchet pair di valore inferiore a tutte le carte uscite sul board.

Under the gun (utg): E' la posizione del primo giocatore a dover parlare nella fase preflop nel tavolo lungo a 10 posti, in altre parole, il giocatore che siede immediatamente alla sinistra del grande buoio "Big Bling". Non è una posizione di gioco definita "comoda" dove in modo normale si gioca con un pochet card di valore alto.

Queste sono tutte le parole che serve sapere per giocare la poker sportivo in tutti i casinò online  tradizionali, in tutti i tornai internazionali di texas holdem o Omaha Hilo ecc..

Speriamo di esservi stati utili per farvi diventare un professionista del poker sportivo. 

Il poker secondo Bettingwww.com

Il poker: Per alcuni è un "puerile passatempo". Per altri una metafora della vita. Per molti è la febbre del terzo millennio. Ha un nome e molte varianti. Si chiama Poker e viene declinato come Texas Hold'em, Omaha, Omaha Eigth, Seven Card Stud, americano, all'italiana, Teresina, Caribbean e tanti altri. Ogni appellativo nasconde regole e percorsi che ne caratterizzano l'anima. Ognuno ha la propria schiera di seguaci. Che abbisognano di notevoli abilità intellettuali, se non vogliono soccombere. Leggi tutto: Il poker secondo Bettingwww.com

Campionato Europeo Poker

Siamo orgogliosi di annunciare la PRIMA serie di Poker Online!! Titan Poker ECOOP 

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A Poker fa tremare Las Vegas

Ha chiuso tra i primi cento giocatori di poker al mondo, e questo sarebbe già un primato in un circuito dominato dagli americani. Solo che Dario Minieri, romano dell’Eur, ventidue anni da compiere, ai campionati mondiali del poker, la “World Series” di scena in questi giorni a Las Vegas, capitale dell’azzardo (si gioca al Rio All Suite Hotel, domani è in programma la finalissima: 8 milioni di dollari per chi vince), ha strabiliato il pubblico di appassionati con un’impresa che lo lancia, finalmente, tra i “grandi” del Texas Hold’em, la versione del poker che ora, grazie a internet, ha scavalcato definitivamente i confini degli States conquistando il mondo. Leggi tutto: A Poker fa tremare Las Vegas